Camozzi Open – Brescia festeggia gli italiani inattesi

Il Camozzi Open 2018 parte con due belle sorprese in casa Italia.

Merito di Ivan Tratter e Paolo Cancelli, capaci di eliminare la quinta e la sesta testa di serie del tabellone nella tappa bresciana del circuito di Wheelchair tennis. La vittoria di Tratter sul russo Shevchik, numero 50 al mondo, sorprende per il punteggio e per la rapidità della vicenda: un solo game concesso dall’altoatesino, che è in crescita costante e attualmente è numero 2 d’Italia e 60 Itf. Ma ancora più inattesa è l’mpresa del bergamasco Paolo Cancelli, 26enne di Grassobbio, che ha regolato al tie-break del terzo set il cileno Diego Perez, che lo precede in classifica di oltre 150 posizioni (203 contro 51). “Si tratta – spiega Cancelli, tesserato per la Sbs Bergamo – della mia prima vittoria contro un top 100, un risultato che stavo cercando da tempo e che in passato avevo soltanto sfiorato. Stavolta ho giocato davvero bene, in particolare in un primo set nel quale non ho sbagliato nulla. Poi ho accusato un calo, mentre il mio avversario è cresciuto, ma nel terzo sono riuscito a tenere i nervi saldi, mentre Perez si  innervosito. Oltre al tennis, mi sto appassionando anche all’handbike, e ho già disputato una prima gara che però non ho terminato. So che ci vuole un allenamento specifico e molto diverso da quello che prepara al tennis, ma non escludo di provarci di nuovo. Anche se voglio concentrarmi soprattutto sulla racchetta per riuscire a salire in classifica”.

 

Per contro, al Forza e Costanza ci sono due italiani che erano attesi e che invece hanno dovuto lasciare subito il torneo. Il primo è Fabian Mazzei, il bolognese di Active Sport che si è presentato in condizioni non ottimali ed è stato costretto al ritiro contro Tontodonati. Il secondo è il bresciano Silviu Culea, che ha vinto il parziale d’apertura ma ha subìto la rimonta di Luca Arca. Culea è attualmente numero 1 d’Italia e 52 al mondo, per questo la sua sconfitta (peraltro sui campi dove si allena) è particolarmente dolorosa. Non ha avuto nemmeno bisogno di scendere in campo, causa ritiro del suo avversario, il polacco Tadeusz Kruszelnicki, numero 3 e trionfatore delle ultime due edizioni della manifestazione, sia in singolare sia in doppio.

 

Tra le ragazze, tutto facile per Marianna Lauro, 38enne che è stata a lungo la più forte italiana (best ranking al n. 11) e che è sempre pericolosa per i titoli che contano. Cominceranno il loro  percorso domani (inizio alle ore 9), le prime quattro teste di serie.

 

Risultati
Singolare maschile, 1° turno: Cancelli b. Perez (Chi) 6-3 2-6 7-6, Keller (Sui) b. Colombo 6-0 6-2, Zedda b. Scaroni 6-4 6-0, Jauss (Sui) b. Gnani 4-6 6-4 6-1, Anker (Ned) b. Benazzi 6-0 6-2, Arca b. Culea 3-6 6-4 6-1 Kruszelnicki (Pol) b. Pincella ritiro, Riccardi b. Saja 6-3 6-2, Zola b. Mircea (Rom) 6-1 6-3, Tratter b. Shevchik (Rus) 6-0 6-1, Spano b. Zeni 6-1 6-3, Banci b. Curioni 6-1 6-0, Tontodonati b. Mazzei 1-6 ritiro, Scalvini b. Rinaldini 6-3 6-2.
Singolare femminile: Lauro b. Deac (Rom) 6-0 6-0, Bertola b. Ricci 6-1 6-7 6-3.